La Grattata appartiene alla famiglia delle pastine minute da cucinare in brodo.
In Friuli Venezia Giulia, in particolare nelle provincia di Trieste, ma anche in altre regioni come Toscana e Basilicata, questo tipo di minestra apriva i pranzi importanti, come quelli di nozze: si riteneva infatti che aprisse lo stomaco, per prepararlo alle ricche e sostanziose pietanze successive.
In Umbria, invece, veniva cucinata per le puerpere in brodo d'oca o di maiale.
La Grattata è indicata soprattutto nella preparazione di minestre chiare, come brodi o consommè, arricchite anche con crostini di pane o verdure tagliate a striscioline sottili.
Si può abbinare anche a minestre legate come creme e vellutate.
Disponibile in confezione da 250 g.
La Grattata appartiene alla famiglia delle pastine minute da cucinare in brodo.
In Friuli Venezia Giulia, in particolare nelle provincia di Trieste, ma anche in altre regioni come Toscana e Basilicata, questo tipo di minestra apriva i pranzi importanti, come quelli di nozze: si riteneva infatti che aprisse lo stomaco, per prepararlo alle ricche e sostanziose pietanze successive.
In Umbria, invece, veniva cucinata per le puerpere in brodo d'oca o di maiale.
La Grattata è indicata soprattutto nella preparazione di minestre chiare, come brodi o consommè, arricchite anche con crostini di pane o verdure tagliate a striscioline sottili.
Si può abbinare anche a minestre legate come creme e vellutate.
Disponibile in confezione da 250 g.